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Audra Bertolone2020-03-31 11:56:342020-03-31 11:56:34Coronavirus e circolazione in auto
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La crisi degli ultimi anni ha indotto molti consumatori a risparmiare sulle parti di ricambio della propria auto, dando grande impulso al mercato dell’usato. Sono sempre di più i guidatori che scelgono di affidarsi all’usato anche per sostituire le gomme.
Ma siamo sicuri che si tratti di un’opzione ideale quando si ha a che fare con un elemento fondamentale per la sicurezza a bordo?
E il risparmio ottenibile è reale o, spendendo solo qualche euro in più, è possibile acquistare pneumatici nuovi e più affidabili?
Rivendite di pneumatici usati: fidarsi è bene?
In base ad una ricerca promossa dalla più nota associazione americana di produttori di pneumatici, la “Rubber Manufacturer’s Association“, è emerso che diversi rivenditori sono soliti operare senza rispettare quanto prescritto dagli standard di sicurezza.
Questo significa poter trovare sul mercato gomme usurate, oppure caratterizzate da danni evidenti ai quali non è stato posto rimedio.
Non si tratta di un problema recente se è vero che, già nei primi anni ’80, Michelin aveva messo in dubbio l’affidabilità degli operatori. Sempre Michelin ha evidenziato, in più di un’occasione, come uno pneumatico apparentemente in perfette condizioni possa celare difetti nella struttura interna.
Diversi rivenditori, inoltre, sono abili nel conquistare la fiducia dei clienti inducendoli a pensare che il prezzo delle gomme usate sia nettamente inferiore a quello richiesto per gli pneumatici nuovi. In realtà, confrontando le offerte, il risparmio è solo minimo, e in misura tale da non giustificare la bontà dell’affare.
Il battistrada: utilizza una moneta!
Un primo aspetto da valutazione in un set di gomme è lo stato del battistrada. Proprio le perfette condizioni di quest’ultimo, infatti, rappresentano un elemento imprescindibile se desideri guidare in tutta sicurezza e affrontare i viaggi in serenità.

Se stai valutando l’acquisto di un set di pneumatici usati, e non vuoi rischiare di incorrere in truffe o di montare sulla tua vettura un set che ti costringerà ad una sostituzione nel giro di qualche mese, misura lo spessore del battistrada. Sono solamente gli pneumatici dallo spessore minimo di 1,6 mm a garantire prestazioni sicure. Portare a termine questo controllo è piuttosto semplice, ma dovrai prestare attenzione a misurare le gomme in diversi punti, verificando che il consumo sia regolare. Ti sarà sufficiente disporre di una moneta, da inserire nelle fessure.
La mescola, la superficie irregolare e i fili esposti
Dal colore della gomma potrai ottenere informazioni in merito alle condizioni della mescola; quando quest’ultima si presenta di tonalità grigio chiara, meglio scegliere un altro set di gomme, oppure acquistarne uno nuovo ( se hai bisogno di un consiglio puoi rivolgerti ad uno dei nostri centri assistenza).
Passando il palmo di una mano sulla superficie della gomma non è raro avvertire delle “irregolarità”, che potrebbero nascondere il distaccamento del battistrada dalla carcassa, un fenomeno potenzialmente pericoloso.
Anche la presenza di fili esposti costituisce un campanello d’allarme da non sottovalutare, in quanto evidenzia un’usura eccessiva.
L’età di una gomma: il DOT
Alcune gomme usate sono messe in vendita dopo aver effettuato interventi di riparazione. In questo caso, è opportuno evitare gomme soggette a riparazioni mal eseguite, ma anche ad interventi vicini al fianco della gomma.
Infine, prima di acquistare una gomma usata, tieni conto del codice DOT (acronimo di “Department Of Transportation”). Si tratta di un codice composto da una successione di lettere e numeri che fornisce informazioni sull’età dello pneumatico. In particolare, le ultime 4 cifre fanno riferimento al mese e all’anno di produzione. Quando la gomma ha più di 5 o 6 anni di vita, meglio non portare a termine l’acquisto per scongiurare problemi di tenuta.
Per quanta cura e passione tu possa dedicare all’autovettura, è sempre possibile trovarsi ad affrontare un problema di natura tecnica (o tecnologica) tale da rendere indispensabile l’intervento di un esperto in materia.
In questi casi, è necessario trovare un’officina affidabile; così facendo potrai risolvere velocemente il problema evitando, al contempo, che la manodopera e gli eventuali pezzi di ricambio si traducano in un esborso eccessivo.
Una certa accortezza nella scelta dell’interlocutore ti permetterà di non essere vittima di vere e proprie truffe, con interventi totalmente fuori luogo. Nelle seguenti righe troverai delle indicazioni utili per scongiurare le più comuni truffe dal meccanico, e tornare a guidare in tutta sicurezza.
Meglio un’officina autorizzata?
È la scarsa conoscenza, da parte del guidatore comune, in merito alla componentistica della propria auto,a ad indurre alcune officine a gonfiare il conto finale, aggiungendo riparazioni che, in realtà, non avrebbero alcuna ragione di esistere.
Per fare un esempio, quando una vettura presenta un fusibile bruciato, in alcuni casi si tende a cambiare l’intera scatola, con inevitabili ripercussioni sulla spesa (sia per la scatola nuova che per la manodopera aggiuntiva). Avere a disposizione un meccanico di fiducia garantirà un trattamento onesto; in alternativa, rivolgiti ad un’officina autorizzata dalla “casa madre”, soprattutto se l’auto è ancora coperta da garanzia.
Infine, non sono da sottovalutare, soprattutto se desideri risparmiare qualche euro, alcune officine indipendenti. In base a quanto previsto dall’Unione Europea, queste ultime hanno la possibilità di effettuare lavori conformi a quanto prescritto dalla casa madre (la dicitura deve però essere riportata in fattura).

L’importanza del preventivo
Se il problema che affligge il tuo automezzo sembra essere piuttosto grave, coinvolgendo centralina e motore, è rivolgendoti ad un’officina multifunzione che potrai godere di costi ridotti sulla riparazione. Eviterai di vedere la vettura transitare all’interno di più officine per risolvere il problema.
Se possibile, cerca di non farti prendere dal panico. La volontà di tornare ad avere subito l’auto in perfette condizioni potrebbe portarti a valutare un unico preventivo. In realtà, è sufficiente qualche minuto in più per averne a disposizione due o tre. Internet velocizzerà la ricezione dei preventivi, e ti fornirà anche recensioni e opinioni su moltissime officine.
Come tutelarti con ricambi originali e Associazioni dei Consumatori
Una volta scelta l’officina, metti bene in chiaro che non potrà essere eseguito alcun intervento senza autorizzazione. Quando l’auto è nuova o, comunque, presenta un valore importante, optare per ricambi originali è la scelta migliore.
Ricordati di verificare che sulla fattura sia chiaramente indicata marca e prezzo del nuovo componente. Quando l’auto ti verrà restituita, chiedi al meccanico di mostrarti le parti sostituite; qualora questo ti venga negato, potrai anche aprire un contenzioso, rifiutandoti di pagare il lavoro.
Quando ti sentirai palesemente vittima di una truffa, avrai la possibilità di rivolgerti ad un legale o alle Associazioni dei Consumatori. Queste ultime saranno pronte ad offrirti consulenza, anche gratuitamente.
Una vacanza con la tua famiglia; cosa c’è di meglio del trascorrere qualche giorno al fianco della tua dolce metà e dei pargoletti? Relax e divertimento ti aiuteranno a dimenticare lo stress accumulato in precedenza.
Tutto bene quindi? Sì, anche se qualche problema potrebbe nascere quando raggiungere la località scelta per le vacanze richiede diverse ore di auto. In questo caso, infatti, i piccoli passeggeri corrono il rischiano di annoiarsi facilmente.
Desideri guidare senza dover affrontare le rimostranze di chi condivide il viaggio con te? Nelle prossime righe ti verranno presentati dei giochi da proporre quando è necessario trascorrere molte ore in macchina con i bambini.
Si tratta di passatempi semplici e, soprattutto, sicuri, in quanto non ti distrarranno dalla guida.
Alternative a videogiochi e film per bambini fino ai 5 anni
Non sono poche le persone che scelgono di intrattenere i bambini in auto con un videogioco o caricando un film d’animazione su tablet o dvd portatili. Tale soluzione, molto pragmatica, ha lo svantaggio di affaticare la vista e di non stimolare curiosità e fantasia. Oltretutto guardare a lungo un video potrebbe stancare, portando i più piccoli a protestare e a lamentarsi.

Quando tra i passeggeri sono presenti dei neonati o, comunque, bambini di età compresa tra 1 e 2 anni, è sufficiente inserire nel lettore cd o nella chiavetta USB una compilation di brani che possa conciliare il sonno.
Per i bambini di età prescolare (dai 3 ai 5 anni) una divertente sfida canora si rivela una buona idea. Ogni giocatore si troverà a turno ad intonare un’unica parola. Due classiche alternative sono indovinelli e scioglilingua. In tal caso, per rendere più divertente la sfida, è possibile stabilire un tempo massimo (in base all’età e alle capacità del bambino) entro il quale pronunciare l’intero scioglilingua.
Passatempi ideali per i più grandicelli
Un gioco ideale per i bambini che affrontano i primi anni delle scuole elementari, è il classico “arriva un bastimento carico di…”. Ogni partecipante dovrà iniziare la frase “arriva un bastimento carico di…” aggiungendo una lettera dell’alfabeto. In base alla scelta gli altri passeggeri, a turno, saranno impegnati a trovare una parola che inizi con tale lettera.
Divertente è anche la “caccia all’oggetto misterioso”. In questo passatempo i passeggeri, sempre a turno, si troveranno a pensare ad un oggetto situato all’interno della vettura. Gli altri, per indovinarlo, inizieranno a fare delle domande alle quali il primo passeggero potrà rispondere solamente con il “sì” o con il “no”.
Il gioco delle targhe
Quando il viaggio coinvolge bambini di età compresa tra gli 8 e i 10 anni, è possibile optare per il gioco delle targhe. Osservando le altre auto, e scelta una targa, dovrai invitare i passeggeri a trovare velocemente una parola che, al suo interno, presenti le prime due lettere della targa. Un’altra parola, invece, dovrà contenere le ultime due lettere della medesima targa.
Viaggiare in compagnia può diventare molto divertente. Viaggiare in sicurezza è però la cosa più importante e te ne parlo in questa breve guida gratuita.
Buon viaggio!
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