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Audra Bertolone2020-03-31 11:56:342020-03-31 11:56:34Coronavirus e circolazione in auto
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Usi quotidianamente l’auto per recarti al lavoro, oppure la utilizzi per spostarti in occasione dei tuoi weekend fuori porta, o per raggiungere la meta delle vacanze?
Qualsiasi siano le tue esigenza, prima di mettere in moto verifica di avere a bordo una serie di accessori. Per quanto molte volte si finisca per sottovalutarne l’utilità, in realtà potrebbero rivelarsi estremamente comodi.
Alcuni documenti, triangolo e giubbotto catarifrangente devono essere presenti a bordo per non andare incontro a sanzioni durante un controllo.
Tuttavia, esistono molti altri oggetti la cui funzione è rendere qualsiasi tuo viaggio più sicuro, ad esempio in caso di incidente o di code in autostrada. Nelle seguenti righe verranno forniti alcuni suggerimenti in proposito.
Documenti, disco orario e monete
Prima di metterti alla guida controlla di avere con te patente, libretto di circolazione, documenti attestanti il pagamento dell’assicurazione e modulo CID.
Un altro accessorio fondamentale, soprattutto se è tua abitudine guidare in ambito urbano, è rappresentato dal disco orario, da posizionare sul cruscotto prima di parcheggiare.
Molto utili sono anche le monete, che potrai impiegare per pagare il parcheggio, oppure per il pedaggio autostradale. Versare qualche moneta nelle apposite feritoie non ti costringerà ad inutili perdite di tempo.
Accessori essenziali in caso di problemi meccanici ed incidenti
Per quanta attenzione sia dedicata alla cura e alla manutenzione della vettura, non è sempre possibile scongiurare eventuali problemi meccanici. Per non farti trovare impreparato riponi nel cassetto del cruscotto dei guanti da meccanico.
Nel baule dovranno essere sempre presenti ricambi di lampadine e fusibili e un kit per la riparazione delle gomme. Gli incidenti stradali sono all’ordine del giorno per cui, oltre a fare gli scongiuri, è meglio dotarsi di alcuni accessori. Il martelletto d’emergenza, ad esempio, ti permetterà sia di tagliare le cinture di sicurezza che di rompere il vetro per uscire dall’auto in situazioni di pericolo.
Altrettanto importante, in questi casi, è il kit per il pronto soccorso. Dovrà contenere, tra l’altro, guanti in lattice monouso, cerotti, bende, forbicine, salviette antisettiche e ghiaccio secco. Potrai acquistare uno o più kit scegliendo tra quelli proposti da diversi e-shop.
Soprattutto in inverno, si rivela utile in auto un avviatore in emergenza, moderno sostituto dei cavi per la batteria.
Dalla torcia d’emergenza agli occhiali da sole
Non dimenticarti di acquistare una torcia portatile, che ti consentirà di avere a disposizione una fonte di luce in condizioni di scarsa luminosità. È vero che numerosi modelli di smartphone offrono l’opzione “pila integrata”; il rischio di ritrovarsi con la batteria del cellulare scarica, ad ogni modo, è sempre dietro l’angolo.
Infine, nei mesi più caldi e soleggiati dell’anno, potrebbero risultare molto utili degli occhiali da sole. Indossandoli nelle ore centrali della giornata, e non solo, non rischierai di essere “accecato” dai riflessi dei raggi di sole sul parabrezza.
Devi acquistare un nuovo set di gomme per il tuo veicolo, auto, camper o moto che sia? In questi frangenti, essere in grado di interpretare le sigle degli pneumatici è il modo migliore per operare una scelta ottimale, garantendo elevata sicurezza ai tuoi viaggi.
Una maggiore consapevolezza sulla marcatura sarà utile anche nel momento in cui ti troverai a dover montare le gomme invernali.
Infine, risparmierai tempo prezioso nel valutare i diversi modelli di gomme nella fase di acquisto.
In questo articolo ti indicheremo dove trovare le informazioni relative a larghezza, diametro, consumo, velocità massima consigliata, aderenza su asfalto bagnato e carico sopportabile.
Cos’è la marcatura UTQG
Alle sigle presenti sugli pneumatici (ad eccezione di alcune categorie, come le gomme 4×4 o i fuoristrada) è stata assegnato il nome di “marcatura UTQG”.
UTQG, in particolare, è l’acronimo di “Uniform Tire Quality Grading“. Richiesta dal Dipartimento dei Trasporti U.S.A, tale marcatura è obbligatoria per gli pneumatici commercializzati negli Stati Uniti. Considerando che quasi la totalità delle aziende produttrici ha in quello statunitense uno dei maggiori mercati, non deve stupire come tale sigla sia diffusa anche nel Vecchio Continente.

Misura delle gomme, larghezza nominale di sezione e serie
Innanzitutto, tieni presente che potrai risalire ad un’informazione fondamentale, la misura degli pneumatici, in due modi diversi, entrambi estremamente rapidi. Troverai l’indicazione sul fianco degli pneumatici, ma anche all’interno del libretto di circolazione.
Esaminando nel dettaglio la marcatura, il primo numero (di 3 cifre), fa riferimento alla larghezza nominale di sezione, espressa in millimetri. Il numero successivo identifica la serie dello pneumatico. Esprime, in misura percentuale, il rapporto tra altezza del fianco e larghezza di sezione. Quando tale rapporto è ridotto potrai beneficiare di una maggiore precisione di guida in curva; allo stesso tempo, però, a peggiorare è il comfort di guida.
Struttura della carcassa, indice di carico e categoria di velocità
La lettera successiva identifica la struttura della carcassa; la maggior parte delle gomme attualmente sul mercato presentano la “R”, ossia dispongono di struttura radiale. La lettera è accompagnata da un numero a due cifre. Si tratta del diametro del cerchio, espresso in pollici. A seguire, nella marcatura, è l’indice di carico (anch’esso espresso in forma numerica); quest’ultimo corrisponde al carico massimo sopportabile consentito sulla singola ruota.
L’ultima informazione presente nella sigla è la categoria di velocità, che identifica la velocità massima alla quale la gomma è in grado di portare il carico indicato. Sono presenti diverse categorie di velocità, che vanno da A a Y; ad ogni lettera corrisponde un equivalente (in km/h). Per fare un esempio, alla lettera “V” è associata una velocità massima di 240 km/h.
Speciali marcature per gli pneumatici invernali
Sempre in tema di marcature, non devono essere dimenticate quelle relative agli pneumatici invernali, ossia alle gomme realizzate per condizioni stradali tipiche della stagione fredda (asfalto ghiacciato, bagnato o innevato).
“M+S” (Mud & Snow) è una sigla che, in base a quanto stabilito dalla normativa europea, identifica le gomme da neve. “3PMSF” (acronimo di 3 Peaks Mountain Snow Flake), rappresentato graficamente da un fiocco di neve, è presente sugli pneumatici adatti a circolare in condizioni di neve “impegnative”.
In questo articolo abbiamo chiarito quello che c’è dietro alle sigle che vediamo sulle gomme della nostra auto. Se però hai ancora dei dubbi o preferisci affidarti ad un esperto, puoi contattare uno dei nostri centri assistenza che ti seguiranno passo passo nella scelta degli pneumatici più adatti alla tua auto.
Ogni volta che ti metti alla guida della tua auto, allacciare le cinture di sicurezza non è sufficiente a garantire a te stesso, e agli eventuali passeggeri, un viaggio sereno.
Prima di mettersi in marcia, infatti, è necessario essere a conoscenza dei limiti di velocità che si differenziano tra loro in base alla tipologia di strada. Non rispettare tali limiti significa andare incontro a sanzioni che obbligano chi li supera al pagamento di multe salate, portando anche alla decurtazione di qualche punto dalla patente. Nei casi più gravi è prevista anche la sospensione della patente stessa. Oltre ad evitare sanzioni, guidare rispettando i limiti significa diminuire le possibilità di essere coinvolto in un incidente stradale.
Quali sono i limiti di velocità in Italia

italian road sign surrounded by vegetation
Percorrendo uno dei numerosi tratti autostradali della nostra Penisola non potrai superare i 130 km/h. Questo guidando in condizioni atmosferiche ottimali; in caso di maltempo, invece, la velocità massima si riduce a 90 km/h. Sempre di 90 km/h è il limite stabilito in riferimento allestrade extraurbane secondarie e locali. Per le extraurbane principali la velocità massima è pari a 110 km/h (90 km/h in condizioni atmosferiche avverse).
Se sei abituato ad utilizzare la tua auto per spostarti in città, il limite vigente è di 50 km/h, ad eccezione di alcuni tratti espressamente segnalati (normalmente caratterizzati da scarsa presenza di pedoni), dove potrai raggiungere i 70 km/h.
Le sanzioni previste per chi non rispetta i limiti
Riassumiamo in poche righe i limiti esistenti sulle strade italiane,indicando anche le sanzioni applicate nei confronti dei trasgressori, stabiliti dall’art.142 del codice della strada.
Chi guida superando il limite previsto di non più di 10 km/h è tenuto a pagare una cifra compresa tra i 39 e i 159 euro. Se, invece, la distrazione ti ha portato a superare di oltre 10 km/h tali limiti (con una differenza massima di 40 km/h), la sanzione potrà raggiungere i 639 euro. In questo caso sarai soggetto anche ad una decurtazione di 3 punti dalla patente.
Ancora più pesante è la sanzione pecuniaria per chi sorpassa i limiti di oltre 40 km/h (viaggiando ad una velocità fino a 60 km/h superiore al limite stesso), posta tra i 500 e i 2.000 euro. Raddoppia anche il numero di punti decurtati dalla patente (6 invece di 3). È prevista una sanzione accessoria, ossia la sospensione della patente di guida per un periodo da 1 a 3 mesi.
Infine, superare i limiti massimi di oltre 60 km/h vede l’applicazione di una sanzione pecuniaria che può raggiungere i 3.119 euro. Si aggiungono la decurtazione di 10 punti sulla patente e la sospensione di quest’ultima per un arco di tempo compreso tra i 6 e i 12 mesi.
Alcuni casi particolari
Se sei un neopatentato, oppure lavori come conducente professionale potrai essere soggetto a sanzioni ancora più elevate. Tieni presente che una seconda sanzione (entro 2 anni dalla prima) per il mancato rispetto dei limiti, porterà alla revoca della patente di guida. In conclusione, è necessario ricordare come il rispetto dei limiti non sia solamente il modo migliore per evitare di perdere denaro e punti dalla patente. Regolare la velocità, infatti, ti eviterà di rappresentare un potenziale pericolo per gli altri automobilisti.
Ricorda quindi di fare sempre attenzione e di attenerti ai limiti di velocità consentiti senza trascurare la sicurezza della tua auto fondamentale per viaggiare serenamente. come spiego nella guida gratuita che puoi scaricare da qui.
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