Cambiano le regole per tutelare la sicurezza dei bambini in macchina. Nuove e più severe sanzioni e nuove norme, in vigore dal 1 gennaio 2017, per la scelta dei seggiolini tutelano la sicurezza dei piccoli in viaggio con la famiglia.
L’obbligo del seggiolino per i più piccoli
I bambini rappresentano la categoria di viaggiatori più esposti a conseguenze negative durante un incidente stradale. Più degli adulti rischiano di essere scaraventati fuori dall’abitacolo in caso di urto e la delicatezza della loro conformazione fisica li rende più vulnerabili ed esposti al rischio di lesioni. Non solo durante i viaggi in autostrada, ma anche durante gli spostamenti cittadini, i più piccoli devono essere accomodati in un seggiolino omologato e perfettamente rispondente alle norme.
Con la legge entrata in vigore all’inizio dell’anno, l’Italia si adegua ad una normativa europea, vengono attuate delle restrizioni nella scelta dei seggiolini e viene modificato il criterio di scelta.
Le famiglie che già possiedono un seggiolino omologato possono continuare ad utilizzarlo, chi invece deve scegliere un nuovo accessorio per l’auto deve prestare attenzione alle nuove indicazioni per la sicurezza dei bambini in auto.
Cosa prevede la nuova legge?
La nuova legge ha introdotto una modifica del requisito di base. I bambini dovranno viaggiare nell’apposito seggiolino omologato fino al raggiungimento dei 150 centimetri di altezza. Il criterio per la definizione dell’obbligo nella precedente normativa era dato dal peso. Quando il bambino è prossimo al limite di altezza è possibile sostituire il seggiolino con il rialzo che gli permette di rimanere ancorato al sedile e di indossare la cintura di sicurezza efficacemente. Per i bambini a partire da 125 centimetri di altezza sarà possibile acquistare un rialzo omologato da fissare al sedile e utilizzarlo al posto del seggiolino. Le cinture devono essere sistemate all’altezza delle spalle e devono bloccare il torace: questi nuovi dispositivi servono ad evitare delle situazioni di probabile pericolo come le cinture che cingono il piccolo passeggero all’altezza del collo, una posizione che può rivelarsi molto dannosa anche in caso di incidenti lievi.
Quali sanzioni sono previste per i genitori inadempienti?
I genitori che non rispettano l’obbligo del seggiolino omologato espongono i propri figli a pericoli molto gravi in caso di incidente e possono incorrere in sanzioni. Se non viene rispettato l’articolo 172 del Codice Della Strada, all’automobilista viene imposta una multa dall’importo variabile da 80 a 323 euro e vengono sottratti 5 punti dalla patente. In caso di recidiva, ovvero chi riceve una multa per due volte nell’arco di due anni scatta la sospensione per un periodo che può variare dai 15 giorni ai 2 mesi.
Consigli utili
Quando viaggi in auto osserva tutti gli accorgimenti utili per tutelare tutti i tuoi compagni di avventura. Assicurati di aver posizionato il seggiolino nel modo corretto seguendo attentamente le indicazioni riportate nel foglio illustrativo fornito dal produttore e controlla l’efficienza della tua auto prestando particolare attenzione alla pressione delle gomme.
Per aiutarti ad avere un’auto sempre sicura per tutta la tua famiglia, ho creato una breve guida che puoi scaricare gratuitamente da qui.